Tutto cominciò quando, nell’aprile 2004, il Ministro egiziano dell’ Ambiente riferì alla televisione locale di essere in procinto di approvare il piu grande investimento straniero privato degli ultimi anni ( 2 bilioni di dollari), destinato a un’isola nei dintorni di Hurghada.Il progetto, proposto dalla Ernesto Preatoni Immobiliare, si proponeva di costruire sull’isola di Giftun un mega complesso residenziale, collegando l'isola alla terraferma con un ponte e ipotizzando la costruzione di un aeroporto privato sull'isola.
Realizzato che il progetto riguardava l’isola di Giftun, tutti gli enti di Hurghada si sono dati subito dati da fare per boicottare l’iniziativa. La parte del leone l'hanno fatto l'HEPCA, associazione non governativa che gestisce i fondi dell'USAID, responsabile tra l'altro della messa in opera delle boe di ormeggio presso tutti i punti di immersione, e la Red Sea Association, l'organizzazione dei centri sub di Hurghada.
In occasione del “Earth Day” è stata lanciata la campagna “SAVE OUR GIFTUN” e, in un’iniziativa che non ha precedenti ad Hurghada, si sono ritrovati migliaia di persone sull’isola di Giftun per manifestare contro l’iniziativa. Grande risalto e’ stato dato dai media locali e internazionali, inclusi National Geographic, Greenpeace e la rivista subacquea tedesca Tauchen. E’ stata indetta una raccolta di firme, che ha raggiunto in breve 10.000 adesioni.
Una così forte reazione, seguita dalla promessa di fare di tutto per coinvolgere i media europei, ha fatto franare l’accordo, aprendo delle crepe tra le varie autorità che governano il paese. In particolare, a finire sotto accusa e’ stato proprio il Ministro dell’Ambiente, accusato da tutti di essere il primo a trasgredire i vari divieti da lui promulgati a difesa dell’ambiente, come il recente divieto di costruzione di nuovi insediamenti turistici a Hurghada, a Sharm el Sheikh e a sud di Marsa Alam. A dare man forte all’iniziativa privata di “SAVE OUR GIFTUN” ha contribuito in maniera decisiva il Governatore del Mar Rosso.
L’isola di Giftun e’ antistante la cittadina di Hurghada. Completamente disabitata, è meta ogni giorno di centinia di visitatori che frequentano le sue splendide spiagge e si immergono nei reef che la circondano. I suoi fondali presentano 196 diverse specie di corallo, oltre l’80% delle formazioni coralline del Mar Rosso, Sono state individuate 794 specie marine, la maggior parte delle quali visibili con le numerose barche con fondo di vetro che frequentano la zona. Ciò conferisce all’isola la palma di uno dei più ricchi posti d’immersione del mondo. Le spiagge più remote dell’isola sono l’habitat per la deposizione delle uova di cinque diverse specie di tartarughe, tra le quali la tartaruga verde. Non ultimo, 6 delle 11 specie di uccelli migratori che attraversano l’Africa ogni anno fanno tappa a Giftun. Per la sua incredibile bio-diversità, l’isola è stata dichiarata Parco Marino nel 1995.