Il Ladakh, una delle ultime roccaforti della vita, cultura della religione buddista tibetana, un altopiano che giace nel cuore della grande catena Himalayana. Raggiungeremo il Ladakh dal Kashmir, favolosa terra di confine. In compagnia di GIOVANNI MICELI
Il Ladakh o “Piccolo Tibet” come viene comunemente chiamato è un altopiano racchiuso dalla catena del Karakorum e da quella Himalayana. Da quando il Ladakh ha aperto le sue porte negli anni Settanta, i suoi picchi innevati, i chiari cieli azzurri e i panorami rocciosi sulle friabili montagne dalle quali scendono tortuosi fiumi blu, hanno attirato viaggiatori intrepidi ed avventurosi. Nelle valli, il verde degli appezzamenti coltivati ad orzo risalta dal grigiore delle rocce che dominano in alto. I monasteri Buddisti come vedette su queste rocce, controllano che la vita in basso trascorra serenamente, rimanendo intaccabili dallo scorrere del tempo e dalla vanità umana. La trasparenza e la leggerezza dell’aria fanno volare le bianche nuvole trasportate dallo stesso vento che porta in alto le Lung-Ta, semplici pezzi di stoffa colorati sui quali vengono stampati i mantra. Le stesse preghiere vengono ripetute da anziane e fedeli tibetani dal viso bruciato dal sole, fedeli che recitano i mantra girando la “ruota delle preghiere” o facendo le genuflessioni di fronte al Buddha nella speranza prima o poi di poter tornare nel loro amato Tibet. Lo stesso XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso viene qui in Ladakh a riproporre I propri insegnamenti.
“Siamo solo visitatori su questo pianeta. Staremo qui per cent’anni al massimo. Durante questo periodo dobbiamo cercare di fare qualcosa di buono, qualcosa di utile, con le nostre vite. Se si contribuisce alla felicità di altre persone, si trova il vero senso della vita “.
15 giugno ITALIA – DELHI volo
16 giugno DELHI – SRINAGAR volo interno
17 giugno SRINAGAR
18 giugno SRINAGAR
19 giugno SRINAGAR – DRASS - KARGIL
20 giugno KARGIL – LAMAYURU – ALCHI
21 giugno ALCHI – BAGSO – LEH
22 giugno LEH – THIKSEY – HEMIS - LEH
23 giugno LEH – CHANG LA – PANGONG TSO
24 giugno PANGONG TSO – DISKIT – NUBRA VALLEY
25 giugno NUBRA VALLEY – TURTUK – NUBRA VALLEY
26 giugno NUBRA – VALLEY – KARDUNG LA - SHANTI STUPA - LEH
27 giugno LEH – DELHI volo interno
28 giugno DEHLI – ITALIA volo
OPERATIVI AEREI Emirates da Milano
15 GIUGNO Malpensa - Dubai 14.05 22.10
16 GIUGNO Dubai - Delhi 03.55 09.05
28 GIUGNO Delhi - Dubai 11.00 13.00
28 GIUGNO Dubai - Malpensa 15.45 20.30
1° GIORNO 15 giugno ITALIA - DELHI
Partenza dall'Italia con volo per Delhi. All’arrivo un rappresentante verrà ad accoglierci per accompagnarci in hotel. Pernottamento
2° GIORNO 16 giugno DELHI
In mattinata inizio delle visite partendo dalla Shahajahanabad (Old Delhi) con un emozionante giro sul risciò a pedali per gli stretti ed affollati vicoli, seguita da un vero e proprio “safari fotografico urbano” attraverso i mercati della vecchia città fino a raggiungere la Moschea del venerdì Jama Masjid. Proseguiremo con la visita del Tempio Sikh dove migliaia di fedeli ogni giorno si radunano per recitare ed ascoltare le preghiere dal Libro Sacro per poi immergersi nelle acque sacre della piscina centrale. Concluderemo con un altro tuffo nella spiritualità Hindu per completare la conoscenza delle religioni più praticate in città, quella musulmana e sikh, visitando il Tempio Birla Mandir. Cena e pernottamento in hotel. Dopo cena fuori dall’hotel avremo la possibilità di visitare un affollatissimo mercato locale.
3° GIORNO 17 giugno DELHI - LEH volo interno
Al mattino presto trasferimento all’aeroporto per il volo su Leh. All’arrivo saremo accolti dal nostro rappresentante locale che ci porterà in hotel. Sarà necessario un po’ di riposo per acclimatarci all’altitudine. Solo nel tardo pomeriggio ci muoveremo per una vista soft dello Shanti Stupa, del Palazzo di Leh che ricorda il Potala di Lhasa e dei mercatini della città. Cena e pernottamento in hotel.
4° GIORNO 18 giugno LEH – STOK – SPITOK – PHYANG – LEH 60 km
Dopo colazione ci attende un’esperienza unica, visiteremo il villaggio di Sabhoo Lhamo dove assisteremo alla pratica di magia nera eseguita da monache sciamane locali. Più tardi inizieremo a perlustrare i dintorni per conoscere le bellezze di Leh; il primo incontro sarà con il Palazzo di Stok e il suo museo costruito nel 1820 dal re Tsepal Namgyal. Dal terrazzo del palazzo si gode della migliore veduta panoramica su tutta la valle del Sangpo. Ci sposteremo pochi chilometri a nord per visitare lo Spituk Gompa, posto in cima a una collina con vista sul fiume Indo. Le peculiarità del monastero sono le interessanti icone di Buddha e le cinque grandi Thangkas (drappi di cotone dipinti raffiguranti divinità buddiste) che addobbano le sculture oltre a un piccolo Chorten (Stupa). Una parte imperdibile del monastero è la collezione di antiche maschere e armi d’epoca. Infine visiteremo l’ultimo monastero di Pyang Gompa, che di tutti i monasteri presenti è il meno turistico e il più adatto per incontrare i monaci. Ritorno a Leh per cena e pernottamento.
5° GIORNO 19 giugno LEH – SHEY – THIKSEY – HEMIS – LEH 100 km
Intera giornata dedicata ad esplorare la valle meridionale dell’Indo. Lo Shey Gompa costruito all’inizio del XVII secolo dista circa 15 km da Leh ed era il palazzo estivo del Re del Ladakh. Il palazzo è particolarmente scenografico grazie ai molti stupa e piccoli gompa (templi buddhisti) presenti tutt’attorno. L’attrazione principale è la statua del Buddha Shakyamuni alta 12 mt situata all’interno del Dromhang Gompa. Seconda visita di giornata sarà al Thikshey Gompa, costruito 500 anni fa e considerato uno dei più bei monasteri del Ladakh che appartiene all’ordine monastico Gelukspa. Successivamente visiteremo il monastero di Hemis appartenente all’ordine del Drukpa, fondato nel XVII secolo e incastonato in una valle tra oasi di verde, culture a terrazzo e le ripide pareti delle montagne circostanti. Su questo monastero aleggia la leggenda che siano stati rinvenuti antichi rotoli di pergamena nei quali si narra che il profeta Gesù Nazareno “Issa” sia venuto in India in età giovanile per poi ritornarvi in punto di morte. Termineremo la giornata con la visita ad una scuola fondata da Amir Khan, famoso attore di Bollywood, nei pressi di Leh per accogliere i poveri studenti della valle. Ritorno in hotel, cena e pernottamento.
6° GIORNO 20 giugno LEH – LAMAYURU – ALCHI 160 km
Risaliremo la valle dell’Indo questa volta verso nord-ovest, per visitare il famoso monastero di Lamayuru. Per raggiungere il monastero saliremo attraverso uno stretto e spettacolare canyon in cima al quale ci sorprenderà la fantastica visione di un paesaggio contrastato da oasi di verde abbracciate dalle immense vette. Questo monastero è noto per la sua biblioteca che contiene al suo interno una collezione di antiche pergamene. Scendendo poi verso Alchi, sosteremo al monastero isolato di Ridzong. Dopo una breve passeggiata di 2 km raggiungeremo il sottostante monastero femminile di Jelichun nel quale vivono 20 monache e dove si potrà visitare anche una scuola. Arrivo ad Alchi per cena e pernottamento.
7° GIORNO 21 giugno ALCHI – LIKIR – BAGSO – LEH 70 km
Dopo colazione visita al villaggio e monastero di Alchi (noto per i suoi dipinti ben conservati dell’XI secolo), esemplare unico di un’arte multiculturale poichè qui sono giunti artisti da tutto il Ladakh ma anche dal Kashmir. Il mercatino colorato che si snoda sulla stradina posto all’accesso del monastero è molto frequentato dai locali. Ripartenza per Leh ma prima sosta lungo la strada a Likir, dove visiteremo un monastero nel quale è presente una alta statua di Buddha Maitreya e una scuola di giovani monaci che ci inviteranno a bere un chai in compagnia. La seconda sosta sarà al complesso di Bagso, costituito da un castello diroccato e da un monastero, Patrimonio dell’Umanità e fotograficamente imperdibile; famoso per la cordialità dei suoi monaci. Lungo il tragitto potremo ammirare lo spettacolo cromatico generato dalla confluenza dei fiumi Indo e Zanskar, sperimentare i sorprendenti effetti della “Magnetic Hill” e prima di arrivare a Leh, visiteremo il Gurudwara Patthar Sahib e il Tempio Kali Mata. Arrivo in serata a Leh per cena e pernottamento.
8° GIORNO 22 giugno LEH – KARDUNG LA – NUBRA 130 km
Prendiamo la strada che porta alla Valle di Nubra, dove ci attende un microclima inaspettato circondati da vette di 7000 mt. di questa parte di catena himalayana. Nel periodo estivo nella valle si possono coltivare diverse piante da frutta e verdure che mai ci saremmo immaginati potessero crescere a queste altitudini (3300 mt è l’altitudine media), infatti la valle è conosciuta come Idumra o “valle dei fiori”. Il percorso stradale che da Leh sale al Kardung La Pass è il più alto passo percorribile al mondo con i suoi 5602 metri, da dove si può osservare verso sud la valle dell’Indo, a sud-ovest la cresta dei picchi della catena dello Zanskar e a nord i giganti del massiccio Saser. Arrivo in Nubra e check in al nostro campo tendato nel villaggio di Hunder. Cammineremo intorno ai piccoli villaggi locali e monasteri per incontrare le popolazioni locali, in particolare gli esuli tibetani fuggiti dopo l’invasione cinese. Cena e pernottamento al campo.
9° GIORNO 23 giugno NUBRA – PANGONG TSO 250 km
Dopo colazione cominceremo un avventuroso viaggio di ritorno verso sud fino alla pianura del Gange, percorrendo strade appena battute, passi tra i più alti al mondo e pernottando sulle rive di laghi di origine glaciale con colori smeraldo. Incontreremo le popolazioni nomadi tibetane che qui in India sono giunte a piedi con il loro bestiame portandosi tutto sulle spalle e a dorso di yak, scavalcando le innevate catene montuose che segnano il confine con la Cina. La prima tappa sarà al lago Pangong Tso attraverso i passi Wari e Chang (terzo passo più alto al mondo). Ci vorranno almeno 5-6 ore di viaggio che ci ripagheranno con i continui cambi di strepitosi scenari fino a raggiungere il lago da dove parte la strada che porta al Monte Kailash, la sacra montagna per eccellenza per le 4 principali religioni locali (buddismo, induismo, jainismo e bon). Cena e pernottamento in campo tendato.
10° GIORNO 24 giugno PANGONG TSO – TSO MORIRI 290 km
Proseguiremo il nostro percorso verso sud fino al Lago Tso Moriri attraverso la remota regione di Changthang con i suoi autentici villaggi locali. Questo percorso diretto tra il Pangong Tso e Tso Moriri è uno dei “drive” più belli dell’intera regione, essendo una zona di confine dovremo superare alcuni check-point fino a raggiungere il lago Tso Moriri, caratterizzato dalle sfumature dei suoi colori e dalla mescolanza dell’acqua salata con quella dolce. Pernottando lungo le sue sponde avremo il privilegio di ammirare questo paesaggio mozzafiato sia con la luce del tramonto che all’alba successiva. Situato nella appartata valle Rusphu, questo lago che dista 250 km da Leh, giace a 4000 mt di altitudine circondato dalle alte vette. Sulle sue rive vengono ad abbeverarsi diverse specie di animali selvatici, tra cui uccelli migratori, marmotte e raramente anche lupi tibetani. Arrivo al villaggio di Karzok in serata per cena e pernottamento.
11° GIORNO 25 giugno TSO MORIRI – TSO KAR 90 km
Dopo colazione, e dopo una spettacolare vista all’alba sul lago Tso Moriri, partiremo per Tso Kar. Dopo pochi chilometri sosteremo per visitare una scuola per bambini nomadi e poi al villaggio di Mahe, abitato prevalentemente da popolazioni nomadi. Da qui si procederà verso la valle di Puga fino a raggiungere il lago Tso Kar scavalcando il passo Polokongka. Una passeggiata sulle sponde del lago, famoso per i pascoli di asini selvatici e poi la visita del Thungke Gompa. Cena e pernottamento.
12° GIORNO 26 giugno TSO KAR – SARCHU – JISPA 220 km
In mattinata saliremo per raggiungere l’altopiano di Pang, attraversando passi di alta quota come il Baralacha La, Naki La e Latchlung La, in cima ai quali sono sempre presenti piccoli stupa e le Lung-Ta, le immancabili bandierine colorate con le preghiere votive che il freddo vento himalayano solleva verso il cielo. La strada che parte da quest’ultimo passo comincia a curvare in stretti tornanti mentre attraverseremo uno stupefacente canyon con le sue pareti a strapiombo. Raggiungeremo Jispa per cena e pernottamento.
13° GIORNO 27 giugno SARCHU – MANALI 140 km
Partenza per Manali, attraversando l’ultimo passo himalayano, più basso dei precedenti ma forse il più temuto dato che alle sue pendici meridionali sbatte sempre il monsone estivo facendo franare tratti dell’unica strada che scende alla valle di Kullu. In cima al passo si incontrano in lontananza le alte vette innevate dell’Himalaya. Arrivo a Manali e check in all’hotel. Dopo un meritato riposo usciremo per visitare le principali attrazioni attorno alla cittadina come l’antico tempio Hidimba in legno lavorato, le sorgenti sulfuree di Yashist e la splendida Solang Valley. Ritorno a Manali, cena e pernottamento.
14° GIORNO 28 giugno MANALI - KULLU – DELHI volo + volo internaz.
Dopo colazione partenza dall’aeroporto di Kullu per il volo di ritorno a Delhi. Ultimo shopping e cena di arrivederci all’India. Dopocena trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno. Arrivo in Italia.
VISTO CONSOLARE Per l’ottenimento del visto per l’india sono necessari: il passaporto valido per i successivi sei mesi dalla data di ritorno del viaggio con due pagine libere e 2 fototessera a colori formato 5 cm x 5 cm su sfondo chiaro, il modulo dell’Ambasciata dell’India debitamente compilato on line almeno 30 gg prima della partenza. Potrete affidare a noi la pratica oppure, da aprile 2017 si può utilizzare comodamente la procedura del visto online “on arrival” https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html
Vedi allegato foglio istruzioni.
VACCINAZIONI Nessuna vaccinazione è obbligatoria. Consigliamo di consultare il proprio medico o l'ufficio d'igiene sulla necessità di effettuare vaccinazioni o profilassi del caso. E’ comunque opportuno controllare per tempo se è stata acquisita una corretta immunizzazione contro epatite, tifo e tetano.
MEDICINALI Medicinali abituali d’uso corrente come pronto soccorso: disinfettanti intestinali, antidiarroici, fermenti lattici, aspirine, antidolorifici, antibiotici, cerotti, disinfettante, garze sterili, cerotti da sutura. Medicinali salvavita per uso personale.
Amuchina per detergersi le mani (salviettine o liquida), repellenti per insetti, crema antistaminica, materiale per l’igiene personale (si consiglia un asciugamano personale), crema solare e burro cacao. Nel caso specifico del Ladakh si raggiungono altitudini che superano stabilmente i 3500 metri, pertanto è necessario consultare il vostro medico personale, specialmente nel caso di problemi cardiaci, di pressione ed emicrania. Il vostro medico saprà consigliarvi le migliori precauzioni da assumere e le eventuali pastiglie per lenire i disturbi dovuti all’altitudine.
ABBIGLIAMENTO Si consiglia un abbigliamento leggero e comodo: pantaloni di cotone anche da trekking, camicie e magliette (meglio con maniche lunghe), un pile, una felpa o un pullover (necessario per l'aria condizionata negli alberghi, in aeroporto e in bus durante i trasferimenti; gli indiani la usano in modo sconsiderato). Scarpe comode da trekking, sandali per camminare, chiusi dietro. Necessari i calzini per entrare nei templi (dove è obbligatorio togliersi le scarpe). Quando si entra nei templi bisogna indossare abiti non troppo succinti ed evitare pantaloni corti. Si consiglia inoltre di portare: occhiali da sole, copricapo anche di lana, guanti in pile, una giacca tecnica impermeabile (per eventuali improvvisi acquazzoni e vento).
COMUNICAZIONI Il prefisso telefonico internazionale per l’India è 0091, più il prefisso urbano senza 0 seguito dal numero. Quello per l’Italia è 0039 più il prefisso urbano con lo 0 seguito dal numero. Negli alberghi è possibile telefonare direttamente o tramite operatore. E’ più conveniente fare le telefonate dagli uffici privati presenti ovunque che espongono l’insegna STD-ISD a prezzi decisamente inferiori.
In Ladakh funzionano solo poche SIM locali, è pressochè inutile acquistare una SIM indiana. Meglio usare sempre i telefoni fissi. Internet non è ancora molto diffuso. In genere gli alberghi offrono servizio internet a pagamento ma la velocità è generalmente molto lenta. Poco diffuso il WIFI fuori da Leh. Per urgenze si potrà usare il cellulare della nostra guida/autista.
FUSO ORARIO 4 ore e mezzo tra l’Italia e l’India, che si riducono a 3 e mezzo quando in Italia è in vigore l’ora legale.
VALUTA Rupia Indiana (INR), accettati Euro e USD. Per il cambio in loco si possono prelevare direttamente Rupie anche dagli atm (bancomat) nelle città (in Ladakh solo a Leh). Verificare con la propria banca se le relative carte di credito/debito sono “sbloccate” in India. Al 25 agosto 2017: 1 euro = 73 rupie circa.
CLIMA Elevata escursione termica tra giorno e notte con differenze fino a 10°-15° gradi. In genere ad agosto a Leh le temperature minime si attestano sui 10-12 gradi, le massime dai 20 ai 25 gradi con il sole. Nei passi più alti, con brutto tempo le temperature possono calare fino a 0° gradi. Il tasso di umidità può essere elevato a Delhi, secco in Ladakh. I mesi migliori per visitare il Ladakh vanno dalla fine di maggio ai primi di ottobre.
TRASFERIMENTI Spostamenti effettuati a bordo di un pulmino privato Tempo Traveller da 9 posti con autista esperto e in Ladakh in comodi ma più agili van Toyota Innova (4+2 posti). Le strade non sono sempre asfaltate. Ma in India la vita si svolge per strada, spostarsi quindi è sempre fonte di sorprese e incontri inaspettati.
CUCINA E BEVANDE Il cibo sarà quello tipico indiano, quindi speziato e a volte piccante a base di riso e verdure. Negli hotel la cena è servita prevalentemente a buffet, quindi potrete scegliere e assaggiare quello che più vi ispira. Si consiglia di evitare di mangiare verdure crude e frutta non sbucciata. Bere solo acqua in bottiglie chiuse e non aggiungere ghiaccio nelle bevande
ACQUISTI Fare shopping in India è una vera e propria arte, e anche un vero piacere. Intrattenetevi con i commercianti dei vari negozietti che affacciano sulle stradine, troverete moltitudini di oggetti, pietre preziose e semipreziose, vasellame, borse, dipinti, miniature e tessuti per tutti i gusti. Contrattare è d’obbligo.
VOLTAGGIO Sempre 220-230V, le prese sono triangolari con la terra nel vertice alto, comunque l’interasse dei 2 poli fase/neutro è compatibile con le nostre spine a 2 poli.
FOTOGRAFIA E VIDEO Consigliato rifornirsi in Italia di tutto il materiale occorrente: pile, flash, schede di memoria non sono facilmente reperibili.
In genere nei templi e monumenti non è richiesto ancora il pagamento per la macchina fotografica mentre per la videocamera il costo varia da INR 200 -300, circa 4 euro.
CASSA COMUNE Per spese di gruppo come mancia ai capi villaggio, permessi fotografici e altre piccole spese si istituirà una cassa comune che verrà richiesta ad ogni partecipante a inizio viaggio e gestita dal capo spedizione. Cifra prevista di 50 € per persona.
MANCE Negli alberghi e nei ristoranti frequentati dai turisti la mancia è una consuetudine. Tutte le persone che vengono a contatto con i turisti si aspettano di ricevere una mancia (i facchini degli hotel si aspettano una mancia tra 5 e 10 rupie a persona). Nei locali più piccoli, la mancia non è obbligatoria, ma comunque gradita, ed è sufficiente lasciare qualche rupia. A fine tour si lascerà una mancia ad autisti e guide, il cui importo è proporzionale agli stipendi percepiti in India ed alla qualità del servizio prestato.
Consigliamo una quota di 50 euro, sempre in base alla propria soddisfazione.
Destinazione | Partenza | Durata | Prezzo | Dispo |
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LADAK sul tetto del mondo | 15 - 28 giugno | - | 3.980 € | ![]() |
Destinazione | Partenza | Durata | Prezzo | Dispo |
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SVALBARD oltre l'80 parallelo | 4 - 14 giugno | - | 6.090 € | ![]() |
Destinazione | Partenza | Durata | Prezzo | Dispo |
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salam ERITREA | 25 apr. - 7 mag. | 10 | 2.520 € | ![]() |
Destinazione | Partenza | Durata | Prezzo | Dispo |
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ARGENTINA magica Puna | 5 - 23 agosto | - | in fase di definizione | ![]() |
Destinazione | Partenza | Durata | Prezzo | Dispo |
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MAURITANIA Sud | 26 dic. - 7 gen. | - | 3.490 € | ![]() |
Destinazione | Partenza | Durata | Prezzo | Dispo |
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SOCOTRA TREK sull'isola sospesa | dal 18 al 27 marzo | - | 3.425 € | ![]() |
Destinazione | Partenza | Durata | Prezzo | Dispo |
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ANTARTIDE oltre il Polo | 18 mar. - 4 apr | - | 10.940 € | ![]() |